Viviamo in case astratte che coniugano scelte diverse, design responsabile, oggetti artistici e artigianali, tecnologie invisibili ridotte a un chip.
Mai come in questo ultimo anno e mezzo abbiamo capito che la casa ideale è quella che bilancia in positivo la negatività dell’esterno. In ogni casa si riesce a coniugare qualcosa, arte, design, artigianato, tecnologie e tutte grandi e piccole permettono di esprimere creatività. Lo spazio disponibile è relativo, la creatività sfida ogni centimetro disponibile. Le nostre case sono spesso legate a criteri architettonici e scelte politico- sociali gravissime ma restano non solo il rifugio dalle difficoltà del mondo ma grande riserva di creatività.
Le case ideali sono quelle organizzate e arredate in modo da concedere il massimo della creatività personale e il massimo della tranquillità. Senza questi due intendimenti nessun arredo funziona.
La vera casa si realizza nel momento in cui viene realmente organizzata attorno a questi due intendimenti. Non è solo un questione di arredi. Ma chiedersi: come posso raggiungere il massino della tranquillità? Ed esprimere la mia creatività al massimo?Creando un luogo dove il colore sia avvertito come bisogno e non come moda, lo spazio come rifugio psicologico prima che fisico, dove personalità e gusto non siano chiusi e soffocati nel “politicamente corretto” nelle scelte formali; un luogo che leghi la funzionalità anche agli oggetti frivoli, costruito attorno a un mix di prodotti selezionati rispetto al proprio estro, alle proprie necessità, abitudini.Un luogo che non soffochi lo spirito ed esalti le scelte estetiche anche quelle più frivole; il bambù, un elemento vitale, naturale per eccellenza spezza con vivacità il rigore di qualsiasi ambiente domestico, ne abbatte la monotonia, l’appiattimento estetico. L’introduzione in casa di un accessorio bambù si trasforma in un’avventura dalle molteplici possibilità creative e in ogni contesto è in grado di aumentarne la suggestione. Tutto insieme estro e funzionalità in un’unica casa- contenitore in cui c’è posto anche per lo spirito leggero del bambù.